A Cala del Forte L’IYM di Gino Battaglia. Comandanti di Yacht convention al porto.
Ha scelto Cala del Forte ed il porto di Ventimiglia, per festeggiare i 10 anni di attività ed effettuare una serie di conferenze ed incontri con le principali società di brokeraggio e i comandanti degli yacht più prestigiosi del mondo, l'Italian yacht masters, tra le più importanti associazioni di comandanti, fondata e presieduta da Gino Batta-
glia. Battaglia, presente ieri mattina all'incontro, è considerato un'icona: è ritenuto il miglior comandante del mondo ed è stato al comando, tra gli altri, del mega yacht Sokar, di proprietà di Mohamed Al-Fayed e probabilmente ultimo rifugio di Lady Diana, nell'estate del 1997, anno della sua scomparsa.
Italian yacht masters ha ottenuto l'adesione di ben 100 comandanti.
A fare gli onori di casa del porto degli Scoglietti, per il primo di 4 incontri che verranno organizzati a Ventimiglia, tenuto a battesimo dalla società Hill Robinson, vi erano il direttore del porto della città di confine Marco Cornacchia e Anita Amalberti, nuova
Business developer manager di Cala del Forte. A portare i saluti di Ventimiglia, alla presenza di 40 comandanti e di altri comandanti collegati online, e invece intervenuto il sindaco di Ventimiglia, Flavio Di Muro. Il primo cittadino rimarca l'importanza di questi incontri a Ventimiglia, in grado di richiamare i principali attori della nautica italiana ed internazionale. «Accolgo con piacere
- rimarca il sindaco Flavio
Di Muro - il fatto che la sede prescelta dalla principale associazione italiana di comandanti di yacht sia Ventimiglia. Con Cala del Forte stiamo attuando da
tempo un'ottima sinergia per sviluppare servizi a favore del porto e della città.
Gli appuntamenti previsti rappresentano una presenza prestigiosa e numericamente importante nell'ambito del settore: oltre ai comandanti ci sono gli equipaggi e rappresentano un indotto non solo per il porto ma anche per il centro città ed il centro storico».
Gli appuntamenti di Ventimiglia, scelta probabilmente per la sua vicinanza alla Francia e a Monaco, e dunque degna cornice internazionale, infatti, oltre che un tavolo di lavoro, rappresentano anche una sorta di corso di aggiornamento e di formazione per comandanti di yacht e lo staff.